Corpo spirituale. Ontologie «sottili» da Paolo di Tarso a Friedrich Christoph Oetinger (Il)

Riferimento: 9788884834133

Editore: Mimesis
Autore: Griffero Tonino
Collana: IF. Itinerari filosofici
In commercio dal: 23 Marzo 2006
Formato: Libro
EAN: 9788884834133
28,00 €
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Descrizione

Abbiamo o siamo un corpo? La domanda ha senso solo se con corpo si intende, oltre al provvisorio supporto materiale della vita organica, anche il punto di orientamento estetico del commercio col mondo e, forse, perfino una non meglio precisata materia sottile. La crisi del dualismo corpo/spirito provocata dalle tecnoscienze potrebbe a sua volta imparare qualcosa dall'evoluzione carsica del concetto di corpo spirituale, autentico ideale regolativo di molti saperi premoderni, da un esame cioè di alcuni dei principali modelli di ontologia sottile: dall'escatologia cristiana del corpo risorto, giungendo, attraverso varie metafisiche intermediariste (l'ochema neoplatonico, il corpo eucaristico e di Maria, il corpo astrale del paracelsismo, lo spirito della filosofia medica), all'organica concezione della Geistleiblichkeit di un teologo dell'età dei Lumi come Friedrich Christoph Oetinger. Ne emerge un pluralismo ilico che resiste alla progressiva identificazione di spirituale e incorporeo in nome di un'ontologia stratificata e carica di aspettative epistemologiche non meno che soteriologiche; non tanto e non solo dunque un'arcaica metafisica costretta alla clandestinità dal razionalismo moderno, quanto un autentico revenant del pensiero occidentale, che nel corpo spirituale ha cercato la condizione di possibilità non solo dell'interazione psicosomatica, ma anche della salvezza dalla corruzione delle cose.