La quadreria del castello. Pittura emiliana nella collezione di Michelangelo Poletti

Riferimento: 9791254770498

Editore: Bologna University Press
In commercio dal: 04 Aprile 2022
Pagine: 288 p., Libro in brossura
EAN: 9791254770498
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Descrizione

Dal Castello di San Martino in Soverzano nel contado bolognese, progressivamente rivestito di quadri antichi per la passione dell'imprenditore Michelangelo Poletti, escono ottantacinque dipinti di scuola emiliana. Per la prima volta esposti in pubblico - nella sede di palazzo Fava celebre per gli affreschi giovanili di Ludovico, Agostino e Annibale Carracci - questi provengono da antiche collezioni bolognesi o da aste italiane e internazionali. Vi compaiono artisti del Rinascimento romagnolo quali Marco Palmezzano, Francesco Zaganelli, Bagnacavallo senior e il cosiddetto Maestro dei Baldraccani, misterioso pittore scoperto da Federico Zeri. La serie si rafforza con i pittori bolognesi del Cinque e del Seicento, tra i quali Prospero e Lavinia Fontana, Bartolomeo Passerotti, Simone Cantarini, Giovanni Andrea ed Elisabetta Sirani e Lorenzo Pasinelli, mentre rappresentano il Settecento opere importanti di Carlo Cignani e dell'allievo Marcantonio Franceschini, di Donato Creti e dei fratelli Ubaldo e Gaetano Gandolfi. Infine, travalicano diversamente il secolo artisti quali Jacopo Alessandro Calvi, Felice Giani e Pelagio Palagi. A giusto titolo è stato affermato che questi dipinti, insieme a numerosi altri conservati nel Castello di San Martino in Soverzano, formano la più cospicua e significativa collezione di pittura emiliana in mani private, peraltro in continuo accrescimento.