Retorica e giurisprudenza a Roma

Riferimento: 9788828407447

Editore: Morcelliana
Autore: Turelli Giovanni
Collana: Saggi
In commercio dal: 17 Ottobre 2025
Pagine: 256 p., Libro in brossura
EAN: 9788828407447
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Descrizione

Per fare i conti con l'indeterminazione e il probabilismo che caratterizzano il diritto, il giurista deve apprendere e sviluppare l'abilità interpretativa. A questa esigenza risponde la retorica, sorta nella Sicilia del V secolo a.C. e maturata in Grecia, che propone un metodo per costruire un discorso con ordine. Ripercorrendone le partizioni, le finalità e gli strumenti principali, il volume esamina il suo rapporto con la giurisprudenza romana, dall'epoca in cui le norme erano custodite dai pontefici fino alla tarda età repubblicana, nella fase di transizione da un diritto orale e segreto a uno scritto e pubblico. L'analisi di casi giudiziari reali tramandati dalle fonti antiche svela i metodi di lavoro del giurista e il ruolo, in essi, della retorica: strumento per sistematizzare la disciplina ed emanciparla dal formalismo delle origini, nuovo modo di organizzare il pensiero e di intendere il diritto, che scopre nel dubbio, nel dissenso e nella contrapposizione di opinioni un tratto identitario irrinunciabile. Un pensare per problemi più che mai attuale, non solo per i giuristi.