Democrazia e cosmopolitismo in Antonio Gramsci

Riferimento: 9788843050369

Editore: Carocci
Autore: Izzo Francesca
Collana: Studi storici Carocci
In commercio dal: 02 Luglio 2009
Pagine: 246 p., Libro in brossura
EAN: 9788843050369
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Descrizione

La teoria gramsciana della democrazia trae origine dalla crisi novecentesca dello Stato-nazione che, per Granisci, è il soggetto costitutivo del mondo moderno. La democrazia è una possibilità iscritta nella morfologia del moderno che si rivela aperto a forme della soggettività non del tutto prevedibili e mai definitive. La risposta di Granisci alla crisi della sovranità statale è la democrazia cosmopolitica: una prospettiva che oltrepassa l'identificazione di politica e Stato e apre la via a nuove forme di sovranità. La lettura filosofica dei Quaderni del carcere proposta nel volume ha radici lontane: nasce dalla esigenza di reagire alle grandi narrazioni incentrate sulla crisi della ragione impostesi negli ultimi decenni. La democrazia oltre lo Stato si prospetta come forse l'unica alternativa efficace alla presunta equazione di modernità e nichilismo, alla riduzione della filosofia alla teologia, alla regressione della politica alla pura potenza, alla inevitabilità della guerra.