Sociologia del comportamento deviante

Riferimento: 9788825528855

Editore: Aracne
Autore: Dario D'Angelo
Collana: Conflitti, criticità e mutamenti sociali
In commercio dal: 2020
Pagine: 196 p., Libro in brossura
EAN: 9788825528855
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Descrizione

Cos'è la devianza? Gli studiosi si sono a lungo interrogati per comprendere quale fosse il motivo scatenante di tale comportamento. Possiamo definire deviante quella condotta o quell'atto commesso da un singolo o da un gruppo di persone che vìola le norme di una comunità subendo, di conseguenza, delle sanzioni. Un atto del genere può essere di natura sia legale sia morale, di conseguenza la sanzione può attuarsi a più livelli. Il primo sociologo a esprimersi su questo fenomeno, seppur in una visione un po' limitata, anche se condivisa da altri pensatori del suo tempo, fu Cesare Lombroso. A partire dalla sua teorizzazione, la devianza si è sviluppata in sociologia come concetto con più visioni: biologica, dell'etichettamento, della scelta razionale, della tensione, del controllo sociale, della subcultura. Il libro racconta e ripercorre la storia del concetto di devianza nell'ambito sociologico e delle teorie in merito.