Ragazzo che non doveva morire. L'omicidio Ramelli e cinquant'anni di ferite (Il)

Riferimento: 9791256145751

Editore: Castelvecchi
Autore: Venni Federica
Collana: Obiezioni
In commercio dal: 25 Aprile 2025
Pagine: 128 p., Libro in brossura
EAN: 9791256145751
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Descrizione

Milano, 13 marzo 1975. Uno studente diciottenne, militante dell'organizzazione giovanile dell'MSI, viene aggredito sotto casa da un gruppo di giovani di Avanguardia Operaia: morirà quarantasette giorni dopo. A cinquant'anni di distanza, il brutale assassinio di Sergio Ramelli è uno dei simboli degli Anni di Piombo, e ancora divide. Una frattura che si alimenta nei dibattiti politici, sui giornali, nei cortei: anzi, oggi il vecchio schema dei rossi contro i neri, dei morti più morti degli altri, torna a riproporsi con forza, e ogni ricorrenza è un pretesto per risalire sulle barricate. Con gli articoli del tempo, gli atti del processo e le testimonianze inedite dei protagonisti di allora, Federica Venni ricostruisce un'intera stagione della storia d'Italia, già così remota eppure mai superata: ricordarsene significa non dare per scontata la fine della violenza politica e fare in modo che non si ripeta. Allora Sergio Ramelli potrà smettere di essere un'icona fascista e tornare un ragazzo come tanti nella Milano degli anni Settanta; e la sua vicenda sarà testimonianza che di fronte al Male non c'è ideologia che tenga, ma semmai lo spazio per decidere secondo coscienza. Con una nota di Giuseppe Sala.