Il sito di Glastonbury. Fonti letterarie e indagini archeologiche sul «primo» contesto cristiano di Britannia

Riferimento: 9791259945044

Editore: Aracne (Genzano di Roma)
Autore: Calabrese Federica
In commercio dal: 28 Marzo 2022
Pagine: 480 p., Libro in brossura
EAN: 9791259945044
28,00 €
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Descrizione

Il sito di Glastonbury, ubicato nel sud-ovest dell'Inghilterra, è interessato da una frequentazione umana antica, dall'età preistorica ai giorni nostri. Sul versante occidentale inferiore di una penisola che sporge a sud dei Somerset Levels, nota come Isola di Avalon, possono ammirarsi i resti di un'abazia medievale. Il più importante dei promontori che la circondano è conosciuto come Glastonbury Tor, un pinnacolo di 158 m. slm, la cui cima è coronata dalla torre campanaria dedicata a San Michele. Le tradizioni legate al territorio glastoniense sono infarcite di racconti leggendari e narrazioni mistiche: dall'approdo di Giuseppe di Arimatea e della Vergine in Britannia, alla sepoltura del mitico re Artù, rinvenuta nel cortile dell'abazia nel 1191. La sua storia però è anche attraversata da incendi dolosi, contese tra diocesi, invenzione di falsi privilegi e grandi frodi. Il sito è considerato ancor oggi luogo in cui ebbe origine la cristianità inglese: i pellegrini visitano Glastonbury per prendere parte alle celebrazioni annuali attraversando le sacre rovine dell'abazia in preghiera. L'antica spiritualità continua a esistere tra le strade del paese, tra le cappelle sacre dedicate a Patrizio e alla Vergine e presso le fonti sacre nascoste nei boschi.