IL CONTE DI MONTECRISTO

Leggere Il Conte di Montecristo in età adulta ha significato per me capirne appieno il grandissimo valore storico, i molti temi di importanza morale, lo stile magistrale, l'ingegno nel tessere trame ardite, l'acume nello sviluppare la storia da parte dell'autore. Il protagonista Edmond Dantès viene imprigionato ingiustamente e per quattordici anni, passati nell'isolamento e nella sofferenza, medita la vendetta nei confronti di quanti hanno ordito per la sua prigionia. Dopo essere riuscito a fuggire in maniera rocambolesca, riesce a trovare un tesoro nascosto sull'isola di Montecristo che gli permetterà di trasformarsi nel Conte di Montecristo, un personaggio misterioso e dall'animo complesso che si muove tra l'Italia e la Francia per rintracciare i suoi traditori e vendicarsi. È un'opera appassionante e coinvolgente, che esplora temi come l'ingiustizia, la vendetta, il perdono, l'amore e la redenzione.  Un'opera, secondo me, che tutti dovremmo leggere.