Fra Dolcino, Gherardo Segarelli e il Regno futuro della libertà

Riferimento: 9791280803313

Editore: Segni e Parole
Autore: Rossetti Mauro
In commercio dal: 29 Ottobre 2025
Pagine: 176 p., Libro in brossura
EAN: 9791280803313
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Descrizione

Gherardo Segarelli, che inizia la sua predicazione a Parma nel 1260, viene definito da Salimbene de Adam, il frate minorita autore della Cronica, zotico e illetterato, mentre i suoi seguaci, che dalla gente comune venivano chiamati apostoli, per lui non sono altri che ribaldi e imbroglioni, che sfuggono la zappa e si rifiutano di lavorare, ai quali starebbe meglio custodire le vacche e i porci o pulire le latrine, e fare qualche altro vile mestiere, o comunque rimanere a coltivare i campi.Dolcino, divenuto la guida della fratellanza dopo il rogo di Segarelli del luglio 1300, per gli inquisitori che lo condanneranno a una morte crudele è il perfido eresiarca, il figlio di Belial, l'angelo ribelle, signore dell'arroganza e della superbia che porta con sé solo cattiveria e distruzione.A una lettura più attenta della Cronica e delle testimonianze su Dolcino più vicine al suo tempo emergono, però, due figure molto più complesse di quelle, totalmente negative, tratteggiate da coloro che ne hanno tramandato la storia.