Metafisica della presenza dell'assenza. Due conferenze (La)

Riferimento: 9788857523545

Editore: Mimesis
Autore: Nerhot Patrick
Collana: Antropologia della libertà
In commercio dal: 03 Febbraio 2016
Pagine: 86 p., Libro in brossura
EAN: 9788857523545
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Descrizione

Ora. Questa rappresentazione del senso per evocazione di una temporalità coniuga diverse forme dell'essere ma tutte hanno questo in comune: senso significa presenza. La coscienza è sinonimia di questo ora in quanto entrambi sono la trascrizione di una metafisica della presenza. Ora-coscienza di: una rappresentazione compone la cognizione determinata da questa metafisica, tale è la condizione del nostro sapere. Rappresentazione di un sapere, un non-saputo appartiene al campo del sapere. Ogni sapere, infatti, è sapere che implica una rappresentazione di un non-saputo che esso istituisce in questo modo stesso che lo costituisce come sapere. Il sapere implica il pensiero di un medesimo dal momento che esso pone la questione del non-saputo in quanto tramite il solo sapere si pensa il non-saputo e poiché questo al-di-là di un sapere tramite il solo sapere implica necessariamente l'invocazione di un medesimo. (Prima conferenza) Il non-saputo collegato al sapere, non smetto di ripeterlo, è la possibilità di pensare ciò tramite cui, come, il sapere ripresenta, il sapere sa, ma anche come trasforma, ricompone le conoscenze. Nel suo modo di non porre correttamente la questione del non-saputo, Jacques Lacan illustra alla perfezione quello che dico nella mia prima conferenza. (Seconda conferenza)