Leggi del 1938 e cultura del razzismo. Storia, memoria, rimozione

Riferimento: 9788883344299

Editore: Viella
Autore: Beer M. (cur.), Foa A. (cur.), Iannuzzi I. (cur.)
Collana: I libri di Viella
In commercio dal: 01 Dicembre 2009
Pagine: 224 p., Libro in brossura
EAN: 9788883344299
23,00 €
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Descrizione

Il filo conduttore che lega i saggi raccolti in questo volume è l'analisi della diffusione del razzismo nell'Italia degli anni Trenta, ma anche dei vuoti di memoria dell'elaborazione italiana di questo momento decisivo della nostra storia, quando la cittadinanza è stata tolta a una parte degli italiani e contro di loro si è attuata una persecuzione basata su criteri razziali e biologici. Le leggi del 1938 si inseriscono infatti in una cultura della razza che ha profonde radici nella cultura europea ed italiana, dalla seconda metà dell'Ottocento in avanti, fondata su un presupposto scientificamente falso, quello dell'esistenza delle razze.