Astratti furori e senso della storia. Politica e cultura nella sinistra italiana (1945-1968)

Riferimento: 9791254697207

Editore: Viella
Autore: Vacca Giuseppe, Mustè Marcello, Fantoni A. P. (cur.)
Collana: La storia. Temi
In commercio dal: 21 Marzo 2025
Pagine: 220 p., Libro in brossura
EAN: 9791254697207
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Descrizione

Il libro ricostruisce il clima del lungo dopoguerra nel quale, tra accesi contrasti, gli scritti di Gramsci cominciarono a esercitare la loro ininterrotta influenza. Il confronto si dispiegò tra chi tendeva a promuovere un nuovo pensiero marxista innestato sulle correnti progressive della cultura italiana e chi coltivava strategie culturali di impianto antistoricista e radicale. La costruzione di una genealogia del marxismo italiano fu promossa da Togliatti attraverso le riviste del Pci «Rinascita», «Società», «Il Contemporaneo» e altre minori, mentre percorsi alternativi furono perseguiti attraverso «Il Politecnico», i «Quaderni rossi», «Classe operaia» e i «Quaderni piacentini», da figure come Elio Vittorini, Franco Fortini, Raniero Panzieri, Mario Tronti e Alberto Asor Rosa. A ottant'anni dalla nascita della Repubblica le ragioni della contesa appaiono di rinnovato interesse.