Cina spiegata all'Occidente (La)

Riferimento: 9791259677211

Editore: Fazi
Autore: Arlacchi Pino
Collana: Le terre
In commercio dal: 17 Ottobre 2025
Pagine: 528 p., Libro in brossura
EAN: 9791259677211
20,00 €
Quantità
Ultimi prodotti in magazzino

E-Book non acquistabile

Descrizione

Pino Arlacchi - sociologo di fama internazionale e profondo conoscitore della Cina - in questo libro spiega i tre segreti che permettono di capire l'eccezionalità del miracolo cinese: la spettacolare resurrezione, iniziata con le riforme di Deng Xiaoping nel 1978, che ha portato il gigante asiatico a imporsi come prima potenza economica mondiale e attore centrale del nuovo ordine geopolitico globale. Si tratta di tre grandi fattori poco noti al pubblico occidentale, tre risorse strategiche che hanno reso la Cina ciò che è: il non-espansionismo, legato a una radicata avversione alla guerra e alla violenza; la meritocrazia come strumento di governo; un peculiare modello economico-politico socialista. Secondo Arlacchi, questa triade è la chiave per comprendere una civiltà millenaria - molto diversa da quella europea nella visione del mondo e nell'assetto delle sue istituzioni -, il cui profilo si è delineato cinquemila anni fa e che da tremila anni si è consolidato in un sistema dotato di straordinaria resilienza. L'arte del buon governo esercitata da un'élite selezionata per merito, refrattaria all'uso della forza e convinta che il mercato sia uno strumento dello Stato e non viceversa, è sopravvissuta all'aggressione occidentale e alla rivoluzione socialista culminata nella nascita della Repubblica Popolare, che ne ha ereditato e rilanciato i principi. Il risultato è la Cina di oggi: un manufatto sociologico complesso e originale, che Pechino definisce socialismo di mercato con caratteristiche cinesi. Frutto di una ricerca appassionata lunga una vita, sostenuto da una ricchissima documentazione e dall'esperienza diretta, La Cina spiegata all'Occidente è una lettura essenziale per approfondire la conoscenza della Cina contemporanea, oltre i luoghi comuni e le narrazioni superficiali prevalenti nel discorso occidentale.