Metamorfosi di un assassino (La)

Tutta la storia è frutto di fantasia dell'autore solamente i luoghi dei fatti sono reali, e non hanno a che fare niente, con la loro vera realtà. È un giallo cruento, ma parla anche di un dramma familiare, tutto è collegato, che porterà un ex militare a compiere delitti sanguinosi, per problemi psichici creati forse dall'odio verso i genitori e dalla dipendenza delle droghe, è come se vivesse due vite parallele. Nel periodo in cui vive in Italia, il giorno vive la normalità, di notte diventa preda della sua follia omicida, vive la quotidianità alternata al delirio. Proverà ad amare, a fare una vita come tutti, ma la droga ed il risentimento verso suoi genitori lo porterà a compiere azioni crudeli, la sua vita, sarà un calvario, guarirà grazie ad uno amico, ed infine si scaturirà un faccia a faccia tra un giovane ispettore e l'assassino. Conoscerà la rabbia mista al rancore, ucciderà chiunque possa sospettare di lui, cambierà identità e paese ogni volta che non si sentirà al sicuro, grazie anche all'amicizia di personaggi noti dell'est Europa, conosciuti in varie missioni militari e umanitarie nel mondo, ma come ha inizio un racconto giungerà alla fine, come o perché, lo scopriremo solo nel finale.