Mussolini a pieni voti? Da Facta al Duce. Inediti sulla crisi del 1922

Riferimento: 9788877071217

Editore: Edizioni del Capricorno
Autore: Mola A. A. (cur.)
In commercio dal: 28 Novembre 2012
Pagine: 375 p., Libro in brossura
EAN: 9788877071217

25,00 €

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Descrizione

Il 28 ottobre non vi fu affatto la marcia su Roma. Quel giorno il presidente del consiglio dei Ministri, Luigi Facta, si dimise; il 30 Vittorio Emanuele III affidò a Mussolini l'incarico di formare il governo che comprese fascisti, nazionalisti, liberali, popolari (cattolici), demosociali, democratici, nazionalisti: una coalizione nazionale. Il governo si insediò il 1° novembre, quando le squadre fasciste, entrate a Roma la mattina del 31 ottobre, ne erano partite su treni speciali dopo una sfilata rumorosa ma pacifica da piazza Venezia alla stazione Termini. Poi Mussolini si presentò al Parlamento. Con quale programma? Liberista, pragmatico, concludente. Il Parlamento lo approvò a pieni voti. Nessuno previde il seguito...